L’approccio POSTURALE-FUNZIONALE nella valutazione del Cliente.

10 Agosto 2018

Non esiste l’esercizio ideale, non esiste il programma ideale ma esiste il cliente. Questo è il concetto che ogni Personal Trainer professionista mette in pratica prima di realizzare un programma di allenamento per i suoi clienti.

L’esercizio fisico è un elemento fondamentale nella vita di un individuo ed è importante capire in che modo il soggetto si muove per valutare attentamente quali sono gli esercizi a lui più idonei. Uno screening dettagliato e meticoloso della struttura e della funzione corporea mettono in luce la postura del soggetto che impone la via da seguire nel programma di allenamento.

Il Personal Trainer deve saper leggere attentamente, testare e interpretare il comportamento della statica e della dinamica del soggetto per capire dove sono presenti eventuali disfunzioni che possono compromettere la salute muscolo-scheletrica, e non solo, del suo cliente. La valutazione posturale e la valutazione funzionale partono dalla storia del soggetto.
Saper inquadrare il vissuto, lo stile di vita, i traumi, gli sport praticati può dire tanto di come una persona si muove e del perché assume determinati atteggiamenti.

L’esercizio fisico ha anche una connotazione correttiva della postura e questo può tradursi in una migliore capacità performante nella vita sportiva ma anche nel vissuto quotidiano. Normalizzare la mobilità e la stabilità della colonna vertebrale, degli arti o della gabbia toracica permette una migliore capacità articolare di esprimere i movimenti nel loro completo range of motion. Molti dolori, disagi, limitazioni possono essere il risultato di disfunzioni posturali che condizionano i naturali movimenti del corpo umano. Il Personal Trainer qualificato attraverso l’osservazione, i test di mobilità, di stabilità può capire dove e quali sono queste disfunzioni che possono disturbare la postura.

Può intervenire con esercizi specifici correttivi che mirano a ristabilire la mobilità, la stabilità o il controllo motorio integrandoli nel programma di allenamento. Se occorre può scegliere di inserirli in un contesto interamente dedicato di Training Posturale-Funzionale.

Oggi la figura del Personal Trainer deve poter rispecchiare un professionista preparato e competente dei disordini muscolo-scheletrici per demarcare chiaramente il suo ambito di competenza con quello di altre figure dell’area sanitaria. Il lavoro di equipe è la rappresentazione della squadra vincente che pone nel mezzo il cliente come organo portante e la varie figure di riferimento come satelliti che vi ruotano intorno.
Tuttavia molte condizioni disfunzionali possono essere trattate e gestite con un training specifico dal Personal Trainer che può davvero essere un valido alleato per il suo cliente. La gestione del mal di schiena, dolori articolari alle spalle, alle anche, spesso sono solo il risultato di uno squilibrio posturale affrontato dal medico specialista con la prescrizione dell’esercizio fisico in una visione di un riequilibrio posturale. È proprio in questo campo che il Personal Trainer trova la sua collocazione più naturale e indicata. Il Fitness Posturale e il Functional Training hanno come obiettivo quello di preparare il Professionista a interpretare il linguaggio del corpo per decodificare quali percorsi seguire al fine di raggiungere il benessere motorio. Il cliente deve essere valutato a 360° al fine di poter costruire un programma di allenamento idoneo.

Un programma che gli dia risultati di benessere globale non solo estetici ma anche e soprattutto funzionali. Il seminario di approfondimento sull’approccio Posturale-Funzionale nella valutazione del cliente ha come obiettivo quello di aprire al ragionamento sull’individualità del soggetto. Un ragionamento che parte dall’osservazione del cliente e attraverso l’uso dei test posturali e funzionali orientarsi dove intervenire con esercizi correttivi specififici. Un evento per confrontarsi e capire come muoversi nel complesso mondo della postura.