Quando si balla in palestra

dance

Da anni in Usa i ritmi della musica subiscono una continua evoluzione di forme e stili, determinati dalle diverse culture di quelle regioni. Sono stati elaborati diversi modi di interpretare la melodia musicale suscitando stimoli e coreografie di danza.

In ogni sua versione il ballo resta comunque la forma più divertente e più diffusa nel mondo. E’ relax, evasione, ma anche ottimo esercizio per tenere allenato il fisico.

 

Ciò che affascina del ballo, al di la della bellezza del ritmo musicale e dell’armonia dei movimenti, è la sua accessibilità, la possibilità per tutti di praticarlo con la più ampia libertà di espressione corporea.

Non dobbiamo abbatterci o dimostrare insofferenza verso chi, in discoteca si dimena seguendo il proprio istinto, perché anche lui sta esprimendo qualcosa attraverso il suo corpo.

 

Superato il momento istintuale che ci porta a seguire il ritmo, è opportuno affinare la nostra attitudine alla danza, conferendo eleganza e sapienza al movimento, per trasformarci da simpatici orsacchiotti in eleganti cigni e sontuose pantere, capaci non solo di fare bella figura in discoteca, ma anche di migliorare il nostro benessere psico fisico.

Tutto questo mixage di musica non lo troviamo più solo nelle sale da ballo, ma anche nei centri fitness che si avvalgono di maestri esperti in danze del funky – jazz – latino americani – e balli da sala liscio.

 

Allora eccovi la nostra ricetta per un programma impegnativo ma al tempo stesso divertente e, perché no, capace di insegnarvi quel tanto che basta per non sfigurare: se non altro darete del filo da torcere a tutti in fatto di resistenza ai ritmi indiavolati e estenuanti.

Bisogna tener presente che, oltre a rilassarvi e a rasserenarvi, 50 minuti di dance bruciano circa 400 calorie.

Inoltre i muscoli e le articolazioni risulteranno più sciolti, flessibili, scattanti, tonici e non gonfiati.

 

Per imparare a ballare decentemente, occorrono alcuni requisiti. Indipendentemente dalla statura e dal peso, è importante essere agili, flessuosi e morbidi, per le donne lasciarsi guidare, intuire quello che il partner si accinge ad eseguire. Occorre molta pazienza perché prima di affrontare il ballo, bisogna imparare i fondamentali, acquisire determinati automatismi, coordinando l’azione del corpo con il ritmo musicale. Dopo questo allenamento di base, che richiede circa 20 lezioni, e possibile apprendere i passi più impegnativi.

 

Ma quale sarà l’atmosfera ideale?

La lezione deve contenere i seguenti ingredienti:

 

  • Il maestro è un esperto della sua disciplina, capace di coinvolgere il gruppo, contando ad alta voce il ritmo musicale
  • La sala possibilmente allestita con luci ad effetto speciale, deve avere un sottofondo scenografico, consono alle esigenze della lezione
  • I brani musicali sono determinanti sfoggiando melodie che ricordano i brani che abitudinariamente sentiamo nelle discoteche, si da creare soltanto problemi di abbondanza per la messa a punto di una colonna sonora adatta al programma di dance music
  • Gli esercizi sono un mix di movimenti basati sul ritmo – coordinazione e di resistenza, capace di rendere la lezione dinamica e impegnativa

 

Nella gestione della lezione l`importante è la naturalezza del movimento, dove tempi e battute siano ben scanditi e la progressione della colonna sonora deve dar modo di poter lavorare ad intensità variabile (lento-moderato-veloce-moderato-veloce-lento).

A questo punto, non abbiate fretta, cominciate a muovere prima i piedi quindi gli arti superiori, e poi eseguite i movimenti sull’onda musicale. Sicuramente la difficoltà maggiore sarà quella di coordinare i passi di danza seguendo il maestro e ascoltando la musica, ma non vi spaventate e ripete continuamente gli stessi esercizi sino a che li avrete memorizzati.

 

La danza a differenza dell`aerobica richiede maggior eleganza, quindi è importante memorizzare il passo in successione e perfezionarlo successiva mente seguendo i canoni imposti dalla danza stessa. Una volta entrati in questo mondo danzante vi accorgerete che sarà difficile farne a meno ….. o farne di più.

 

SCHEMA DI BASE PER LA LEZIONE

 

Riscaldamento – iniziate con esercizi di mobilità e di scioglimento, quindi eseguite movimenti di stretching che interessino tutto il corpo. Allungatevi tenendo la posizione per circa 20 secondi fino ad avvertire una moderata tensione

 

Parte centrale – eseguite movimenti di coordinazione con mani – arti superiori – arti inferiori seguendo con precisione il maestro. Per quel che riguarda l’intensità della lezione il ritmo cardiaco oscilla a seconda delle esecuzioni dei passi, sui 130/140 bpm

Ricordatevi sempre di indossare degli indumenti adeguati e soprattutto delle scarpe specifiche per ogni singola disciplina danzante.

 

Defaticamento – come al solito prima del saluto eseguite alcuni esercizi di stretching e sucessivamente discutete la lezione con il vostro maestro. Dopo di che, tutti belli e rilassati affrontate le delizione del “ritmo della noche”

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