Show girl, attrice, poetessa. E, naturalmente, cultrice della forma e dello starbene. Pamela Prati, come dire, ha molti volti; noi, naturalmente, la conosciamo come una delle più classiche bellezze all’italiana. Una bellezza e un fascino che Pamela coltiva con grande cura e attenzione.
INTERVISTA
“Mi considero un po’ come una bellezza che non c’è più – sottolinea – che so, una bellezza alla Loren, alla Pampanini. Insomma mi sento una donna assolutamente “made in Italy ”!.
La bellezza è certamente un dono, ma va anche curata, prima o poi capita a tutti di “sfiorire”…
“Ah, su questo non c’è dubbio. Lo comunque vivo la vita senza pensare troppo agli anni che passano, anche perchè, consentitemi, ne ho trentadue, quindi c’è ancora tempo per preoccuparsi, o no? In ogni caso, le regole fondamentali, per me, sono due: una corretta alimentazione e tanta, anzi, tantissima palestra”.
– Ma ce la fai a frequentare la palestra? Voi personaggi dello spettacolo conducente una vita abbastanza irregolare, o sbaglio?
“No no, non sbagli affatto. Ma si tratta di organizzarsi; io, ad esempio, posso la mattina prestissimo o In sera tardi. Vi dirò che preferisco la levataccia piuttosto che andare in palestra alle undici di sera, quando sono stravolta. Ovviamente, in palestra il telefonino cellulare è…“vietato dalla legge “, per cui lo spengo, se no è finita”.
– E che tipo di esercizi fai?
“Di tutto, esercizi liberi e con attrezzi. Ti dirò che adesso va di moda lo “sporting fitness”, sì, quegli
esercizi che fai con attrezzi elettronici, tutti digitali. Ad esempio c’ê un attrezzo che mi fa impazzire, il “tapis roulant” elettronico. É stupendo; tu sali su un rullo di gomma, imposti i chilometri che vuoi percorrere, la pendenza e la velocità, tutto nello spazio di un metro quadrato, non è fantastico?”.
– Sei un tipo che ha problemi di linea?
“Direi di no, ma come tutti i golosi del mondo devo stare attenta. Sono nata in Sardegna e la cucina della mia terra non è certamente dietetica, però è stupenda! Come fai a resistere di fronte a un “porcheddu” cotto alla brace? ”.
– Ma la tua alimentazione quotidiana…?
“Frutta e verdura, di tutto e molto, soprattutto durante il giorno. La sera, si sa come finisce, si va al ristorante con i colleghi, gli autori, il regista, una fame pazzesca… Ti lascio immaginare, spesso cado, come si dice, in tentazione”.
– Sei una sportiva?
“Sono soprattutto una pigra…e quindi, per portarmi su una pista di sci piuttosto che su un campo da tennis, beh, ci vuole molta forza di volontà. Guarda, se potessi farei costruire una palestra dotata di tutti gli attrezzi più elettronici possibili, la cyclette, il vogatore e via dicendo; pensa che meraviglia, la mattina ti svegli’, scendi’ in palestra e ti fai un ‘ora di esercizi, che meraviglia… ”
– Il tuo tipo ideale, atletico, intellettuale, pigro?
“AtIetico, intellettuale ma anche pigro: non so quanto resistereí con un uomo che spalanca le finestre alle 7 del mattino, mamma mia!! ”.
– E un attore da contemplare?
“Beh, non c’è dubbio, il mitico Humphrey Bogart! Devo dire che anche Tom Cruise e Mel Gibson non sono niente male!”
– Ma tu, preferisci suscitare una forte risata, un fischio di ammirazione o un silenzio di stupore?
“Direi un silenzio di stupore e ammirazione allo stesso tempo ”.
– Qual è la tua arma di difesa?
“L’imprevedibilità”.
– E se tu dovessi diventare mamma…
“Vorrei una femmina e la chiamerei Marianna “.
– I tuoi sogni nel cassetto?
“Non si dicono… “.