Nelle palestre e nei centri Fitness la ginnastica aerobica ha portato una novità assoluta coinvolgendo un’intera popolazione di tutte le età. Questo fenomeno di costume, da un lato ha avuto una risposta positiva dall’altra ha suscitato diverse perplessità legate a degli schemi di lezione troppo frenetici, e a volte anche rischiosi per l’apparato locomotore e cardiovascolare. Oggi più che mai si cerca di dare una risposta alle esigenze di ciascuno, ed ecco che si è inserita in maniera alquanto decisa la danza latino americano, o meglio il ritmo afro latino.

 

Il coinvolgimento è stato positivo a tal punto da riempire in breve tempo le palestre, le sale da ballo, le scuole di danza. D’altro canto, questo ritmo così sensuale e provocante, caratteristico del popolo latino, non poteva passare inosservato. La danza rappresenta la più alta espressione del linguaggio corporeo, perché esprime nell’armonia dei gesti e dei movimenti il rapporto dell’organismo umano con l’ambiente naturale e la relazione sociale della persona umana con altre persone. Sempre gli uomini in tutti i tempi e in tutti i paesi hanno manifestato individualmente e coralmente la loro tristezza mediante la danza.

 

La danza non costituisce soltanto la possibilità di esprimere le emozioni attraverso il movimento, ma consiste soprattutto nell’affermazione del valore del corpo, rispetto all’ambiente naturale. Dar valore, significa soprattutto mantenersi in forma, rispettando le regole fondamentali della prevenzione. Il ballo sud americano è accessibile a tutti. I movimenti e l’intensità degli sforzi fanno si che muscoli e tendini non subiscano danni, ma bensì aumentino la capacità di essere più forti e più agili in quelli che saranno i movimenti classici del ballo. Una lezione comporta uno dispendio medio di circa 300 cal/h, e un impegno cardiovascolare a bassa frequenza: circa 130 battiti al minuto come valore massimale.

 

Quindi confrontando i dati relativi ad altre discipline che si praticano in palestra, si può riconoscere che questa disciplina, oltre al suo aspetto divertente e sensuale, comporta un beneficio per la salute del nostro corpo. Prendiamo in considerazione gli stili e le loro tecniche dei balli latino americani ed entriamo nel vivo della lezione, iniziando con un breve riscaldamento a ritmo blando, svolgendo esercizi di mobilità articolare e corsa saltellata sul posto. Effettuate degli esercizi di stretching al fine di rendere più duttili ed elastiche le fibre muscolari. Eseguite lo stretching bloccando l’articolazione in una posizione specifica e stirate il muscolo per circa 20 secondi.

 

A questo punto siamo pronti per la lezione vera e propria. Il programma va ripetuto almeno tre sedute settimanali per 5 mesi secondo questa successione.
Primo mese – 20 minuti ripetendo da quattro a otto volte ciascun ritmo in ogni suo passo; secondo e terzo mese, da 20 a 30 minuti, con otto ripetizioni;
quarto e quinto mese, da 30 a 40 minuti con dieci – dodici ripetizioni.
La parte finale della lezione consta di esercizi di rilassamento e di stiramento dopo che le fatiche muscolari si siano esaurite ancora una volta a ritmo tutto sud americano.

 

MAMBO
All’insegna dell’un-due-tre-hop (tipico dei balli latino americani), e ancheggiando a tempo di musica, si parte con arti inferiori (gambe) e piedi uniti, ginocchia flesse, e mani sui fianchi.
Spostate lateralmente la gamba destra e la mano dallo stesso lato con il palmo bene aperto, portando contemporaneamente l’anca sinistra fuori. Quindi riunite la gamba e riportate la mano destra sul fianco. Il bacino in questa azione deve oscillare ritmicamente da una parte all’altra

 

SAMBA
Eretti, piedi uniti, gambe verso l’alto, braccio destro piegato a 90 gradi all’altezza del petto, mano con il palmo rivolto in basso e le dita toccano il gomito opposto. Muoversi lateralmente, spostando il peso del corpo dal piede destro al piede sinistro e quindi di nuovo al destro. Per il terzo passo flettere la gamba sinistra a 90 gradi rispetto al terreno, e riportarla a terra caricando con il peso del corpo; idem per l’altro lato, invertendo la posizione delle braccia. Proseguire per tre battiti e così via. La caratteristica dei ritmi latino americani e il movimento accentuato delle ginocchia, delle anche e delle spalle.

 

LA PROMENADE
Funge da introduzione, trait – d’union trai balli e chiusura della routine ginnico – danzante. Si inizia in posizione eretta, piedi uniti, braccia lungo i fianchi. A questo punto si cammina in avanti per quattro passi, e si portano gli arti superiori, sopra la testa e si scuotono le mani. Si ritorna indietro per quattro passi, abbassando gli arti superiori e scuotendo le spalle.



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