L’asma è una malattia infiammatoria cronica delle vie aeree, caratterizzata dall’ostruzione, generalmente reversibile, dei bronchi. A causa del processo infiammatorio, i bronchi si contraggono, si riempiono di liquido e producono un eccesso di muco, riducendo nel complesso gli spazi disponibili per la libera circolazione dell’aria. Gli adulti obesi con asma hanno un aumento del numero di comorbidità e una ridotta attività fisica della vita quotidiana (daily life physical activity – DLPA), che può peggiorare i sintomi dell’asma. Si raccomanda l’esercizio fisico per migliorare i risultati dell’asma; tuttavia, i benefici dell’esercizio fisico per le comorbilità psicosociali e i livelli di attività fisica negli adulti obesi con asma sono stati scarsamente studiati. Di questi problemi si sono interessati ricercatori dell’università di San Paolo in Brasile pubblicando i loro dati sulla rivista Medicine and Science in Sports and Exercise. L’obiettivo mirava a valutare gli effetti dell’esercizio fisico sulla DLPA, sui sintomi di asma e le comorbilità psicosociali negli adulti obesi con asma.
Cinquantacinque adulti obesi di II grado con asma sono stati assegnati con metodo randomizzato a un programma di perdita di peso più un programma di esercizio fisico [gruppo WL (weight loss) + E (exerci-se), n = 28] o a un programma di perdita di peso più placebo (sham) (gruppo WL + S, n=27). Il gruppo WL + E ha incorporato l’allenamento muscolare aerobico e di resistenza nel programma di perdita di peso (terapie nutrizionali e psicologiche), mentre il gruppo WL + S ha eseguito esercizi di respirazione e stretching. DLPA, sintomi di asma, qualità del sonno e sintomi di ansia e depressione sono stati quantificati prima e dopo il trattamento.
Dopo 3 mesi, il gruppo WL + E ha presentato un aumento significativo del numero giornaliero di passi e il numero di giorni senza sintomi di asma rispetto al gruppo WL + S. La percentuale di partecipanti con miglioramenti dei sintomi della depressione (76,4% vs 16,6%) e un minor rischio di sviluppare apnea ostruttiva del sonno (56,5% vs 16,3%) era maggiore nel gruppo WL + E rispetto a quello del gruppo WL + S (p < 0,05). Miglioramenti significativi nell’efficienza del sonno (6,6% ± 5,1% contro 1,3% ± 4,7%) e la latenza (-3,7 ± 5,9 contro 0,2 ± 5,6 min) sono stati osservati anche nel gruppo WL + E. I risultati suggeriscono fortemente che l’allenamento con l’esercizio fisico più un programma di perdita di peso migliora la DLPA, l’efficienza del sonno e i sintomi di depressione e asma negli adulti obesi con asma.
Bibliografia
Duarte Freitas P, Grandi Silva A, Ferreira PG , DaSilva A, Salge MJ , Carvalho-Pinto RM , Cukier A, Claudia M, Brito CM , Mancini MC, Carvalho CRF. Exercise improves Physical Activity and Comorbidities in Obese Adults with Asthma. Medicine and Science in Sports and Exercise. 2018 Jul;50(7):1367-1376.)
a cura di Silvano Busin – Direttore Scientifico Issa Europe già Direttore Riabilitazione Specialistica, Ospedale Sacco, Milano | Docente Corso Laurea in Fisioterapia, Università degli Studi, Milano