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Il tè verde (camelia sinesis) è ottenuto esponendo le foglie fresche della pianta al vapore caldo subito dopo la raccolta: questo si traduce in una minima ossidazione dei polifenoli, potenti antiossidanti. Sono circa 4000 le sostanze bioattive che sono state identifi cate nel tè: di queste le catechine, appartenenti ai polifenoli, sono importanti per il […]

Un regime alimentare caratterizzato da un alto consumo di verdure prima di una gravidanza sembrerebbe associato a un minor rischio di parto prematuro. A suggerirlo è uno studio condotto da un team della University of Queensland in Australia secondo cui le verdure tradizionali sono ricche di nutrienti anti-infiammatori o antiossidanti, che hanno un ruolo significativo […]

Uno studio britannico, il Whitehall II Study, iniziato nel 1985 e terminato nel 2017, ha preso in considerazione il rapporto tra la qualità dell’alimentazione e il rischio di demenza, monito-rando nel tempo le abitudini alimentari e la salute cognitiva. La composizione della dieta è stata valutata ogni cinque anni, distinguendo tra un’alimentazione classifi cata come […]

II 2022 viene qualificato come anno della “Skill” cioè della capacità e competenza. Di ciò ha dato notizia il Corriere della Sera, inserto dei primi di gennaio 2022. Risulta da una ricerca che, nel nostro Paese, a seguito della pressoché capillare diffusione del mezzo digitale tre persone su cinque subiranno l’impatto di disallineamento (“mismatch”), su […]

Nel mio lavoro di nutrizionista sportivo, mi capita ogni giorno di visitare pazienti che praticano sport a livello agonistico, non agonistico, amatoriale o come semplice attività fi sica per mantenersi in forma. Seguo runners, bodybuilders, ciclisti, nuotatori, boxer, crossfitters, atleti che praticano OCR oltreché tantissime discipline del ramo fitness nate nelle palestre e centri sportivi. […]

La pandemia del coronavirus che in questi ultimi mesi ha colpito non solo il nostro Paese ma il mondo intero ha distolto l'attenzione da un problema di interesse globale che era emerso sin dall'inizio del 2020. Si tratta della gestione delle risorse alimentari in relazione alla popolazione mondiale sempre in vertiginoso aumento (si parla di oltre miliardi di esseri umani) con risorse alimentari in costante diminuzione. Detto ciò la strada maestra per affrontare questo problema vitale è partire dalla constatazione che la difesa della salute passa attraverso una corretta alimentazione che non si realizza solo con l'attività medicale e sanitaria in genere ma anche e direi soprattutto con la prevenzione. Quest'ultima, infatti, è di portata ben più ampia potendo e dovendo essere attuata sia dai singoli che da chiunque, in qualsiasi ramo della società, abbia il potere di incidere sugli altri. Si pensi, ad esempio, ai datori di lavoro sia
Qualcosa si sta muovendo in questi ultimi mesi, che prelude ad un nuovo modo di intendere la prevenzione primaria. Si assiste ogni giorno ad un superamento della sua attuale collocazione in campo esclusivamente sanitario. Essa viene rimodulata nel senso che si possa realizzare con un buon stile di vita, coll'attività motoria e con una corretta alimentazione. Siamo in presenza di una innovazione veramente epocale in quanto l'attività motoria e sportiva, la nutrizione e la corretta alimentazione vengono ufficialmente elevate ad atti finalizzati alla prevenzione delle malattie e, quindi, alla difesa di uno dei diritti fondamentali della persona quale quello della salute. Va, così, prendendo corpo una visione multidisciplinare della prevenzione a favore di soggetti sani in cui una parte attiva di primo rilievo viene assegnata oltre che ai medici anche a soggetti non medici ma qualificati professionalmente non solo nella preparazione sportiva e nel fitness ma anche nella nutrizione ed
L'essere umano è un sistema termodinamico aperto, nel quale produzione e consumo di energia e materia avvengono continuamente; all'interno di questo sistema, le nostre cellule sono come sensori che percepiscono l'ambiente che le circonda e rispondono adattandosi di conseguenza, cercando di mantenere l'omeostasi, ovvero il perfetto equilibrio tra tutti i sistemi. Uno dei segnali esterni al quale il nostro corpo è sottoposto quotidianamente è la dieta. Negli ultimi trent'anni, e forse anche di più, la ricerca scientifica si è dedicata allo studio dell'obesità e a tutti i meccanismi genetici, epigenetici, molecolari, psicologici e fisiologici che la caratterizzano.

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