Il benessere può essere uno stato anche passivo, mentale, seppur complesso, e può derivare da situazioni indirette come dopo un massaggio, una vacanza di relax, l’assenza di problematiche e pensieri ricorrenti in ambito familiare e lavorativo, il superamento di preoccupazioni, un lauto guadagno, una bella serata trascorsa in dolce compagnia. L’efficienza fisica è un fenomeno più articolato, prevede lo sviluppo volontario di una serie di capacità e/o abilità fisiche e il mantenerle nel tempo, integrandole sicuramente con il lato psichico e sociale.
Da diverso tempo si sente parlare di alcune proposte dietologiche che avrebbero come punto di forza la pretesa di agire su un parametro chimico che caratterizza gli ambienti extracellulari del nostro organismo: il pH. Le cosiddette diete alcaline partono dal presupposto che l’alimentazione, e in seconda istanza gli stili di vita, possano influire sull’acidità o sulla basicità permanente dell’organismo.