“Sono ormai note a tutti le complicanze fisiche ed emotive derivanti dalla conduzione di una vita sedentaria e povera di movimento. Nella giornata di un lavoro tipicamente sedentario, come quello impiegatizio, e magari interamente “minutata” della timbratura del cartellino, il tempo extralavorativo da poter dedicare al movimento e alla cura di sé è, spesso e volentieri,…

C'è una domanda basica che dovrebbe navigare nella testa della donna fisicamente ambiziosa: perché glutei e braccia toniche rispondono sempre a un solo eterno spartito, cioè l'uso di sovraccarichi? La risposta, se fosse raccolta dal circo dei media, farebbe tabula rasa di quella folta anagrafe di metodi low-cost per rassodare: creme, integratori, alimenti dall'aura salvifica fino allo sfruttamento di stereotipi che sanno di muffa, come slanciare ripetutamente a pendolo l'arto inferiore per sconfiggere la (de)cadenza del gluteo, il sollevare con le braccia ad infinitum un peso confinato all'unità di misura dei grammi per chiudere con i corsi aerobici di gruppo
Si è spento nel maggio dello scorso anno all'età di 85 anni il fiorentino Tullio Ricciardi che la maggior parte dei praticanti la cultura fisica non dirà nulla, ma io e Adriano sappiamo bene che fu colui che portò il culturismo (quello vero) in Italia e lo ha fatto conoscere a tante persone.